Le fotografie di Antonio Manno propongono in massima parte il ritratto di una umanità solitaria e silenziosa colta in momenti in cui l’espressione si fa specchio di un vissuto inutile da raccontare con le parole. Le parole, infatti, spesso non servono. Ed è bene che sia così. Volti solcati da rughe profonde, pelli sudate di lacrime di anima, occhi profondi e cavernosi, mani scarne e callose, corpi contorti da fatiche senza fine, cose e oggetti semplici, nudi, scorci di paesaggi insignificanti e non interessanti ad occhi superficiali, ecco, tutto questo ed altro narrano gli scatti di un artista che non ha fatto accademia o studi specifici. Un autodidatta – come lui stesso si definisce – il cui innato talento lo ha imposto pian piano all’attenzione di una critica sempre più esigente.
Siamo felici di mostrare alcune delle sue opere in questo blog, sicuri che esse saranno visionate con interesse e attenzione. Ci proponiamo di dare un seguito nelle prossime settimane mostrandone tante altre del suo variegato dossier fotografico.
Complimenti Antonio!