Collocata su di un’ansa del Volturno che la difendeva per 2/3, è da sempre ammirata per la bellezza dei suoi monumenti. Casilinum, suo nome antico, era il porto di una delle città più importanti dell’impero romano, la vicina Santamaria Capua Vetere. Distrutta quest’ultima nell’841 d.C. da attacchi saraceni, nell’856d.C., gli abitanti si trasferirono nell’odierna Capua, “portando con sé” parte della città antica. Ancora oggi, infatti, possiamo apprezzare numerosi riusi romani sia nei monumenti che nelle strade del centro storico di Capua. In esso, inoltre, non si può che restare affascinati dalle mura difensive ancora visibili che non sono altro che un ampliamento di quelle longobarde e normanne, dai bastioni che un tempo difendevano la città dagli attacchi nemici e dai poderosi edifici costruiti dall’alto medioevo ad oggi. In una prima fase, in epoca longobarda, il nucleo urbano era circoscritto all’area del ponte romano, edificato, quest’ultimo, già nel IV secolo a.C…
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