Dov’è finita la magia del Natale? Sembra cosi irreale quel ricordo dei fiocchi di neve che cadendo lentamente stimolavano la fantasia dei bambini. Sembravano farfalle bianche venute da un regno incantato per diffondere un po’ di atmosfera fiabesca sulla Terra. A frotte bambini e adulti si riunivano davanti alle chiese per vegliare in attesa dell’evento;…
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Bambini del Mali – Dal taccuino di viaggi di Bruno Police
Mssiè, bidon! Mssiè, bon bon! Mssiè, cadeau! Mssiè, bic! Le voci si levavano da gruppi di bambini seminudi, malnutriti, ma con occhi luminosi e sorrisi disarmanti. E piu’ che richieste di oggetti sembravano saluti di benvenuto, tanto sapevano che oltre qualche bidon (bottiglie di plastica vuote di acqua minerale per bianchi non avvezzi a bere la…
“Quando trovi te stessa”/”Kiedy odnajdujesz samą siebie”. – Iwona Kazun.
Riceviamo e pubblichiamo volentieri questa bellissima riflessione della nostra collaboratrice Iwona Kazun. “Non cercare una casa,cerca te stesso.E quando trovi te stesso,improvvisamente, come per miracolo,l’intera esistenza diventa una casa..”(Osho) Questa ricerca è sempre stata e continua ad essere, una fiaccola che fa luce sul mio sentiero. Il sentiero che tempo fa mi portò…
Qual è il “vero” sardo? – di Adriano Bomboi
Qual è il “vero” sardo? Logudorese, campidanese o altro? Dialetti o lingue? Si tratta di uno dei quesiti più comuni posti dai sardi di fronte al dilemma espresso dalla propria lingua madre. Cerchiamo di fare chiarezza. Tra le domande più diffuse fra i sardi, paradossalmente, ne esiste una in particolare che porta a galla la…
“Nikt nie ma już na nic czasu”/”Oramai nessuno ha più tempo per nulla” – Iwona Kazun
“Oramai nessuno ha più tempo per nulla. Neppure per meravigliarsi, inorridirsi, commuoversi, innamorarsi, stare con se stessi. Le scuse per non fermarsi a chiedere se questo correre ci rende felici sono migliaia, e se non ci sono, siamo bravissimi ad inventarle…” Inizio citando un grande maestro di vita: Tiziano Terzani, uno di quelli che con…
“Morandi: Przeklęty Most/Il ponte maledetto” – Dorota Czałbowska
TRAGEDIA KTÓRA ODMIENIŁA NAS WSZYSTKICH Cztery dni temu, 14 sierpnia 2018 roku, w Genui był ponury, deszczowy poranek.Większość mieszkańców miasta korzystała z długiego weekendu łączącego sobotę i niedzielę z dniem tradycyjnego włoskiego święta, “Ferragosto”. Pomimo brzydkiej pogody na ulice i autostrady wysypywali się ludzie, przemieszczając się z jednego krańca miasta na drugi, podróżujacy turyści pędzili…
Dove l’arte incontra le scienze.- Maria D’Ambrosio.
Abbiamo il piacere di pubblicare un interessante articolo della professoressa Maria D’Ambrosio (vedi biografia in Kim jest…/Chi è…) riguardante un progetto di rigenerazione di un’area industriale dell’Italia del sud, in cui la cultura dovrebbe costituire un efficace polmone di “aria pulita” mettendo in moto quel meccanismo di creatività che spesso fa raggiungere mete inimmaginabili. Caro Giotto,…
Per andare dove? – di Massimo Gerardo Carrese
PER ANDARE DOVE? breve viaggio esplorativo tra le parole della fantasiologia[1] Percezione (percepire) È un processo psichico complesso che mi fa prendere coscienza della realtà, cioè di tutto quello che è fuori da me. Guardo la figura [fig.1]. Mi chiedo: “Che cos’è?”.[2] È una palla da basket. La riconosco. Ne ho memoria. Ne…
FANTASIOLOGIA/SCULTURE A FUNZIONAMENTO FANTASTICO
SAFF è l’acronimo di Scultura A Funzionamento Fantastico. È un gioco dove bambini e adulti aprono la porta alla narrazione fantastica e stringono la mano alla spensieratezza. La SAFF si presenta leggera agli occhi. Da guardare all’aperto o sotto una lampada. La base e la struttura sono fatte di carta, con ritagli di figure di…
DEL TUO STESSO APPARIRE
“[…] A occhi aperti vedi la fotografia e l’ambiente in cui sei (anche se ognuno vede quello che vuole guardare). A occhi chiusi continui a vedere nella tua mente la stessa fotografia e lo stesso ambiente in cui ti trovi però le informazioni sono più sfocate e l’immagine esterna diventa dentro di te anche altro….