Quando si fa riferimento alla piccola frazione di Capua, Sant’Angelo in Formis, la prima immagine che sovviene alla mente è certamente quella della basilica benedettina. Edificata sulle pendici del Monte Tifata e menzionata nella Tabula Peutingeriana, si presenta oggi come una struttura romanica, ma nel corso della sua storia ha conosciuto diverse forme. Ciò che possiamo apprezzare oggi infatti, è soltanto una parte di ciò che resta di un sontuoso santuario edificato tra IV e III secolo a.C., tenendo presente che l’edificio religioso odierno, in realtà, sfrutta il basamento del tempio dedicato a Diana Tifatina, ripercorrendone interamente il perimetro. La struttura santuariale che comprendeva un’ampia area, ha subito nel tempo numerosi rifacimenti uno dei quali, in età tardo repubblicana, quando la stessa dovette assumere forme monumentali con la realizzazione di ampie terrazze: in particolare, quella sopravvissuta sino a noi, ricalca la terrazza antica che doveva essere abbellita da…
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